giovedì 14 marzo 2019

Inquinamento luminoso: qualche buona notizia


Il centro Payanini
La lotta contro l'inquinamento luminoso sembra una battaglia persa, ma a volte si leggono notizie che fanno bene all'animo.
Riporto un articolo  comparso su L'Arena, il giornale di Verona:


Tegola sul Payanini Center di San Massimo, il modernissimo centro sportivo dedicato al rugby, 
che ospita anche l’accademia per i giovani rugbysti, la prima di questo genere a livello nazionale
 inaugurato lo scorso 23 ottobre. 

Dalla direzione Attività edilizie del Comune è ora partita una diffida alla Payanini Immobiliare 
«a tener spento l’impianto di illuminazione esterna dei campi fino ad avvenuto adeguamento». 
Nella missiva di Palazzo Barbieri si fa riferimento alla legge regionale 17/2009 sull’inquinamento luminoso. 
Sulla società la diffida, che sarebbe scaturita da un esposto di alcuni cittadini, è piombata come un fulmine a ciel sereno.

Contro il provvedimento si scaglia, intanto, con un post su Facebook dai toni esasperati Vladimir Payano, 
presidente del Verona Rugby Junior, e marito di Raffaella Vittadello, la presidente del Verona Rugby, 
insignita del premio Cangrande. Payano parla di «ennesima aggressione da parte dell’amministrazione comunale di Verona». 

Non credo che si tratti di "aggressione" da parte dell'amministrazione comunale di Verona, ma, per una volta, del rispetto di leggi regionali che ci sono ma che non vengono sempre rispettate o fatte rispettare.
Il cielo buio notturno non e' solo una esigenza per gli astrofili ma anche in generale per tutti gli esseri umani e gli animali.
Recenti studi hanno appurato che una corretta alternanza di luce diurna e buio notturno e' necessaria per regolare correttamente i ritmi biologici, quindi e' utile alla salute di tutti noi.

Cieli sereni e soprattutto bui a tutti!

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