venerdì 20 agosto 2021

AstroBerry con Raspberry PI 4 - parte 3

Dopo aver visto cosa e' Astroberry e come installarlo in Raspberry PI 4, vediamo ora come utilizzarlo in astrofotografia.

Come device android ho utilizzato un tablet BlackView con 4gb di ram e schermo da 10 pollici, collegato all'hotspot Astroberry di RPI 4 tramite browser ( ricordo che in Android non si puo' utilizzare l'indirizzo astroberry.local ma 10.42.0.1 ).

Per i miei test ho utilizzato Oacapture, applicativo work in progress ma che sembra promettere bene. Lo sviluppatore e' attivo negli aggiornamenti del software. In AstroBerry e' comunque presente anche FireCapture.

La prima cosa che ho notato e' che la finestra di Oacapture e' piuttosto larga e lunga, e i controlli per avviare la registrazione dei video sono quasi fuori dall'area visualizzata dal tablet. 


Consiglio di modificare alcuni settaggi in Oacapture: Settings -> General , come visualizzato nell'immagine.


Visto che adoro le soluzioni creative, ho alloggiato il RPI 4 in un porta cellulari da bicicletta, attaccato ad una delle gambe del treppiede, ed assicurato con un elastico ( funziona ed e' pratico ).

Il treppiede e' un iOptron e la montatura una ieq45 PRO.

Come tubo ottico ho utilizzato il Gso CC8.

La camera di ripresa e' una ZWO Asi 224.


Una volta avuto accesso ad Astroberry, devo dire che tutto si e' svolto senza problemi. 

La camera e' stata riconosciuta subito, senza problemi, e non ho avuto crash di sistema o dell'applicativo.

Tutti i settings sono estremamente intuitivi ( diversamente da FireCapture... ) e si puo' giocare un po' per trovare i parametri corretti e poi salvarli. 

Una cosa da ricordare e' definire il path dove salvare i file di output generati: quello di default potrebbe darvi un errore quando provare ad iniziare una registrazione ( tipo l'impossibilita' di salvare il file ).


Questa sotto e' un esempio di schermata di Oacapture ( a proposito oa sta per open astro ):




L'immagine della Luna e' rosata perche' sto riprendendo con un filtro IR685...

Il prossimo passo sara' quello di provare un focheggiatore elettrico tramite Ascom.


Qualche considerazione

RPI4 come memoria di massa usa una SD card. Alcune sono veloci altre meno ma diciamo che per avere prestazioni elevate per l'imaging planetario serve una memoria di massa con scrittura veloce.

Con la SD che ho io, una comune SanDisk, il framerate massimo che ho potuto sperimentare era di circa 20 fps di picco, ampiamente al di sotto delle prestazioni che dovrebbe avere la Asi 224 con cavo usb3.

Per trasferire i file di output generati ( alcuni gb ) o come memoria di massa per RPI4, io uso anche una usb pen, ma le prestazioni non sono migliori. 

La soluzione ottimale e' utilizzare un disco SSD esterno via usb3, veloce e pratico anche per il trasferimento di file ( l'imaging planetario produce file di svariati GB ).

Cieli sereni!

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