Image Credit & Copyright: Bob Franke |
Alcuni oggetti del profondo cielo sono veramente difficile da osservare dalla citta', tra questi certamente si trova M71, perche' sono privi di condensazione centrale luminosa e hanno un gradiente molto basso di luminosita' tra centro e periferia.
E' un ammasso che e' stato creduto aperto fino al 1970 ( fonte Wikipedia ), ma che ora e' comunemente classificato come globulare.
Essendo molto vicino al piano galattico la luce delle stelle che lo compongono, prima di arrivare a noi, passa attraverso strati molto densi di polvere interstellare, causandone una diminuzione di luminosita' e spostamento del colore verso il rosso.
Era da circa una settimana che questo ammasso solleticava la mia fantasia. Troppo facile con un C11 ( anche dalla citta' ), lo avevo gia' osservato in montagna da cieli molto scuri e trasparenti.
Ma la sfida e' osservarlo con un C8, un 20cm alla portata praticamente di tutti gli astrofili, da un cielo molto inquinato come quello che osservo dal mio balcone di casa.
La prima prova e' stata sconfortante: nella posizione in avrebbe dovuto esserci l'ammasso non si vedeva nulla, solo un fondocielo piuttosto chiaro.
Il GOTO della Nexstar Evolution ( sempre fantastico, anche questa volta, come vedremo ) si posizionava in una area del cielo che sembrava non contenere nulla.
La serata era normale, non eccezionalmente trasparente e limpida.
La sera seguente, nonostante la serata non fosse migliore, ho riprovato, controllando la posizione di M71 sulle mappe stellari. Il GOTO si posizionava correttamente ( anche a 170x !!! ) ma dell'oggetto nessuna traccia. Ho provato con qualche filtro ( LPR, UHC ), ma senza risultato.
Nei giorni seguenti, il meteo ha iniziato a cambiare: correnti fresche e secche stavano spazzando la pianuta Padana.
Due giorni dopo, con una serata buona ( non eccezionale ma accettabile ), trasparente ma con pessimo seeing, la terza prova.
Ho aspettato che M71 passasse al meridiano e ho digitato il codice Messier 071 nella pulsantiera del Nexstar. Velocemente il C8 con il Delos 12 ( 170x ) nel portaoculari si e' posizionato: eccolo li'!
Una figura diafana, una macchietta irregolare con qualche debole stellina nel mezzo, un fantasmino appunto, che emerge appena dal fondo cielo.
Ma la sfida e' osservarlo con un C8, un 20cm alla portata praticamente di tutti gli astrofili, da un cielo molto inquinato come quello che osservo dal mio balcone di casa.
La prima prova e' stata sconfortante: nella posizione in avrebbe dovuto esserci l'ammasso non si vedeva nulla, solo un fondocielo piuttosto chiaro.
Il GOTO della Nexstar Evolution ( sempre fantastico, anche questa volta, come vedremo ) si posizionava in una area del cielo che sembrava non contenere nulla.
La serata era normale, non eccezionalmente trasparente e limpida.
La sera seguente, nonostante la serata non fosse migliore, ho riprovato, controllando la posizione di M71 sulle mappe stellari. Il GOTO si posizionava correttamente ( anche a 170x !!! ) ma dell'oggetto nessuna traccia. Ho provato con qualche filtro ( LPR, UHC ), ma senza risultato.
Nei giorni seguenti, il meteo ha iniziato a cambiare: correnti fresche e secche stavano spazzando la pianuta Padana.
Due giorni dopo, con una serata buona ( non eccezionale ma accettabile ), trasparente ma con pessimo seeing, la terza prova.
Ho aspettato che M71 passasse al meridiano e ho digitato il codice Messier 071 nella pulsantiera del Nexstar. Velocemente il C8 con il Delos 12 ( 170x ) nel portaoculari si e' posizionato: eccolo li'!
Una figura diafana, una macchietta irregolare con qualche debole stellina nel mezzo, un fantasmino appunto, che emerge appena dal fondo cielo.
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