sabato 29 novembre 2025

Considerazioni sul Celestron C11

Questa non e' una vera e propria prova o recensione di questo famoso e conosciuto telescopio, ma invece qualche commento, valutazione, consiglio anche, per utilizzarlo bene e soprattutto, per chi non ce l'ha e lo vorrebbe acquistare, cosa aspettarsi.

Ho posseduto questo telescopio per una decina di anni, l'ho installato su diverse montature, piccole e medie ( Skywatcher AZEQ5 ed AZEQ6, iOptron ieq45Pro ), l'ho utilizzato sia su un balcone in citta' che su una terrazza in collina, in inverno, primavera, estate ed autunno. 

Posso quindi affermare di conoscerlo bene, avendolo utilizzato sia per il visuale planetario e deepsky, che per l'imaging planetario. 

Partiamo intanto dai dati del C11:

- Schema ottico: Schmidt-Cassegrain

- Diametro: 11 pollici (279mm) 

- Focale: 2800mm

- Peso: 13kg circa + eventuali accessori

- Lunghezza del tubo: 60cm circa

Al mio avevo installato una barra Vixen supplementare per irrigidire il tubo e un focheggiatore esterno micrometrico per una messa a fuoco piu' fine ( assolutamente necessario ).

Non mi piace compilare una lista di pro e di contro, non avrebbe molto senso per tutti gli utilizzatori, posso pero' focalizzarmi su alcuni aspetti sia positivi che negativi che credo siano di interesse: 

- Compattezza: e' indubbio che gli SC portino in dono una compattezza sconosciuta agli altri schemi ottici, a parita' di focale ovviamente. Una sessantina di cm di lunghezza per un telescopio di diametro 28cm e 13kg di peso.

- Coma: evidente, inutile girarci intorno. Se non avete la versione Edge HD, sara' sempre presente. 

- Gamma di accessori: sia per tutti gli SC o specificamente per il C11, sono disponibili visual back, focheggiatori esterni, riduttori di focale, motori per focheggiatori, borse e borsoni, fasce anticondensa, ecc. Il numero di SC venduti e' ampio e quindi il mercato offre moltissimi accessori. Sono presenti anche specialisti che possono verificare, sistemare, customizzare gli SC ( ad esempio la Torre del Sole ).

- Prestazioni fotografiche planetarie: uno dei campi in cui dovrebbero eccellere. Ma c'e' un ma. Le condizioni di contorno devono essere ottime. A parte la collimazione e lo specchio in temperatura ( condizioni necessarie per l'hi-res per qualunque telescopio ), il seeing deve essere ottimale e stabile. E quindi? E quindi un newton con una ostruzione inferiore, ed un diametro inferiore, puo' reggere il confronto fotografico sui pianeti.

- Contrasto: punto dolente degli SC. Ho provato vari C8 ( anche vintage ) e C11 ( ma mai C9, quindi non li includo in questa valutazione ) e tutti non esibivano un grande contrasto, il fondo cielo e' sempre grigiastro ed e' difficile 'staccare' gli oggetti piu' deboli. A parita' di condizioni, ho avuto contrasti piu' alti con Cassegrain puri e Newton. Inserire il vellutino interno? No, grazie.

- Ambientamento termico: altro punto dolente ma a cui si puo rimediare ( a differenza del punto sopra ). Ho ottenuto buoni risultati in 2 modi: per far raggiungere la temperatura mi ero costruito degli astrocooler per lo scambio di aria forzato con l'esterno ( oppure si puo' far applicare alla culatta delle ventole ) e poi, per impedire lo scambio di temperatura con l'esterno in caso di cali repentini, ho applicato del materiale isolante. Devo dire che i risultanti ci sono stati e ne sono stato soddisfatto.

- Paraluce: direi necessario, sia per proteggere la lastra dall'umidita' e dalla condensa ma anche da luci parassite ( si puo' costruire a mano spendendo poco ).

- Focheggiatore esterno: necessario per l'alta risoluzione e per l'imaging, per il deepsky ne se puo' fare a meno.

- Bob's knobs: necessarie, anche se costano ( per quello che sono ovviamente, cioe' semplici viti con testa zigrinata... ). 

- Collimazione: da fare spesso, con un SC e' molto piu' semplice rispetto a Newton e Cassegrain puri o RC. Con le viti di collimazione e' ancora piu' semplice.  

- Montatura: se usate il C11 solo per visuale e non per l'hi-res, potete anche accontentarvi di un AZEQ5 o analoghe montatura da 15kg di portata. Per tutto il resto serve una montatura adeguata, almeno una EQ6 o similare. Per l'imaging deepsky serve qualcosa in piu', con portata di almeno 30kg ( ad esempio IOptron CEM60 ).

Mi sembra di aver detto tutto, quindi: cieli sereni!


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