domenica 27 luglio 2025

Skywatcher acromatico 120/1000: prime impressioni

L'ultimo arrivato in casa e' un rifrattore acromatico, molto conosciuto, 120/1000 in livrea glitterata Black Diamond che ho acquistato usato principalmente per l'osservazione del sole. Era un tarlo che avevo in testa da qualche tempo e cosi', trovata una offerta adeguata, l'ho preso. Ho preso poi anche un prisma di Herschel ( ne parlero' in altro prossimo post ). 

Non mi dilungo sulle sue caratteristiche e sulle immagini di questo telescopio che sono disponibili in tanti siti: e' un rifrattore che e' sul mercato da molto tempo, prima con marchi differenti ( Celestron, Konus, Helios, Ziel, ecc ) e ultimamente con il marchio Skywatcher. Questa versione non ha la cella collimabile ed ha un focheggiatore a pignone e cremagliera ( per fortuna!, non amo i crayford economici ) classico del marchio SW.

Nonostante l'abbia acquistato per le osservazioni solari, l'ho testato e provato anche sul cielo notturno perche' comunque ho intenzione di utilizzarlo come telescopio mordi e fuggi per osservazioni veloci senza dover aspettare il cooldown degli altri telescopi che posseggo ( tutti riflettori ). 

Prima di tutto il controllo della collimazione che e' risultata regolare, con gli anelli di diffrazione piu' nitidi in extrafocale, mentre in intrafocale e' presente, ovviamente, dello sferocromatismo che tende ad impastare gli anelli. Direi tutto nella norma, anche confrontato con gli altri acromatici che ho avuto.