Il dott. Paolo Ochner ( nella foto sottostante ), dell'osservatorio astrofisico di Asiago, Universita' di Padova, e' stato molto bravo nell'esposizione, chiara ma esaustiva.
Dopo un breve excursus sulle comete nella storia, il relatore ha parlato delle varie caratteristiche che descrivono questi corpi celesti sia dal punto di vista fisico che astronomico, ad esempio la loro origine, la loro orbita ( se compresa nella fascia di Kuiper, KBO Kuiper Belt Object, o nella nube di Oort ), le varie tipologie, la grandezza e composizione dei vari nuclei, l'analisi spettrografica e la relazione con gli sciami meteorici.
Una curiosita': non sapevo che Plutone, vista la sua composizione che comprende parecchio ghiaccio, fosse considerato un 'cometone', e che se la sua orbita lo avvicinasse al Sole diventerebbe una enorme cometa. Non si finisce mai di imparare...
L'ultimo argomento e' stato ovviamente la cometa C/2023 a3 Tsuchinshan Atlas, che dalle ultime previsioni non dovrebbe superare la seconda magnitudine ( l'anno scorso si pensava addirittura che sarebbe diventata piu' luminosa ). Vedremo, anzi, come era scritto in una slide della conferenza 'La aspettiamo al varco', dopo che ha raggiunto il perielio.Cieli sereni e un grazie al dott.Paolo Ochner per l'ottima conferenza!